Livelli di assistenza:solo 8 regioni rispettano i Lea
Livelli di assistenza. Solo 8 regioni sulle 16 monitorate nel 2013 risultano in regola. Il Rapporto finale del Ministero della Salute
Come nel 2012 Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana, Umbria e Veneto superano le verifiche su 38 adempimenti a pieni voti. Pubblicato anche il report sul singolo adempimento ‘Mantenimento dell’erogazione dei Lea’. In questo caso sono 9 le Regioni pienamente adempienti e 7 quelle adempienti con impegno. Toscana al top.
12 NOV - Su 16 regioni monitorate sono 8 quelle che hanno superato a pieni voti la verifica finale sui 38 adempimenti Lea che le Regioni e Province autonome devono rispettare per accedere a una quota premio del fondo sanitario nazionale, come l’attivazione di flussi informativi sulle liste di attesa e la riorganizzazione del percorso nascita. È quanto emerge dal Rapporto del Ministero della Salute sul monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e sull’efficienza del sistema sanitario italiano per l’anno 2013.
Ma non c’è solo il report sulla verifica adempimenti generale. Il Ministero ha pubblicato anche un secondo Rapporto che riguarda uno specifico adempimento (“Mantenimento erogazione LEA”), monitorato attraverso un insieme di 32 indicatori che gli operatori chiamano “Griglia Lea”, i cui risultati vengono rappresentati graficamente attraverso i cosiddetti “rosoni” e una mappa interattiva. Si tratta della più fedele fotografia della capacità delle Regioni di garantire ai cittadini l’erogazione dell’assistenza secondo standard di appropriatezza e qualità. E in questo caso su sono 9 quelle adempienti in base alla griglia: Toscana, Emilia R., Piemonte, Marche, Veneto, Lombardia, Liguria, Umbria, Sicilia (vedi mappa interattiva). Sono invece adempienti con impegno su alcuni indicatori: Abruzzo, Lazio, Basilicata, Molise, Calabria, Campania, Puglia.
Fonte: quotidianosanita.it